“C’è chi si preoccupa del futuro del suo Paese e del Meridione e chi cerca solo pretesti per fare propaganda politica per il suo partito che, quando ha governato, ha procurato danni terribili all’Italia. Il Ministro dell’Istruzione ha il diritto e il dovere di sostenere le iniziative che migliorano le condizioni economiche di un territorio e il livello di competenze dei giovani. Promuovere percorsi formativi, soprattutto degli istituti professionali, che siano adeguati alle richieste del mondo del lavoro non può che essere l’obiettivo primario di una scuola moderna e al passo coi tempi. Adeguare i percorsi formativi alle sfide che la costruzione del Ponte con la sua richiesta di manodopera altamente specializzata pone al mercato del lavoro è una scelta strategica e lungimirante che un Ministro dell’Istruzione deve tenere assolutamente in conto se non si vuole che i giovani italiani restino esclusi da questa grande opportunità. Non mi sorprende l’attacco di chi, quando era al Governo non ha fornito ai
nostri ragazzi altra opportunità che il reddito di cittadinanza e ora guarda con sospetto alla realizzazione di un’opera che porterà lavoro e sviluppo. Col Ponte si potranno avviare programmi di formazione per mestieri e professioni che esistono concretamente e sono tecnicamente all’avanguardia, invece di continuare in una politica assistenziale diseducativa per i giovani ai quali toglie ogni speranza di costruire il proprio futuro”.
Lo dichiara la Senatrice di Fratelli D’Italia, Ella Bucalo, membro della commissione Cultura e responsabile della scuola del partito.