Una coincidenza probabilmente cercata. Nulla rimandato al caso. La presenza di Claudio Durigon, neo commissario della Lega in Sicilia, a Messina rappresenta un segnale importante.
“Mi trovavo a Reggio Calabria per presentare un nuovo consigliere comunale che ha aderito alla Lega – ha detto il sottosegretario – e così ho deciso di venire a Messina per iniziare il mio percorso politico di commissario del partito”.
In realtà, al di là delle coincidenze, Durigon si è fiondato a Messina per “marcare” il territorio. La sua nomina è figlia di un compromesso che vede l’ala vincente della Lega in Sicilia, e composta dall’asse Sammartino-Germanà.
La conferenza di ieri pomeriggio, al di là delle dichiarazioni programmatiche di rito, è stata l’occasione per affrontare tematiche tanto care al partito del ministro Matteo Salvini. Si è parlato di Ponte sullo Stretto, la megainfrastruttura su cui sta puntano la Lega con l’obiettivo di unire, non solo politicamente, l’Italia al resto d’Europa.
Il sottosegretario Claudio Durigon alla domanda se verranno rispettati i tempi dettati da Salvini sull’inizio dei lavori, non ha lasciato spazio alle speranze dei “nopontisti”.
“Confermo quanto affermato dal ministro Salvini, i lavori partiranno entro la fine dell’estate. Presumibilmente fra luglio e agosto prossimi, quando saranno avviati i primi cantieri. Per l’Italia è un’opera di fondamentale importanza su cui c’è grande interesse da parte dell’Europa”.
Ha aggiunto il sottosegretario Claudio Durigon.
Messina è diventata una “piattaforma elettorale” della Lega, che si sta strutturando come partito e che sta allargando la sua base con continue adesioni a Messina e su tutto il territorio provinciale. Prova ne sia la recente adesione – non sarà l’ultima ha assicurato Nino Germanà – di una consigliera comunale sottratta al gruppo-De Luca. L’ennesimo “scippo politico” al leader di Sud chiama Nord, in una città che ha visto nel giro di meno di due anni ribaltare gli equilibri politici all’interno del consiglio comunale, dove i consiglieri eletti nella maggioranza di Basile oggi siedono nei banchi delle opposizioni.
La Lega è diventato un attrattore del centro-destra ed è il partito più on saluto di una maggioranza che governa la Sicilia, sebbene vi siano dei pericolosi mal di pancia. Ma su questo assicura Durigon.
“La prossima settimana incontrerò il governatore Schifani per fare il punto della situazione. Sono certo che verranno smussati gli angoli e ripreso il percorso della nostra maggioranza di governo”.