Un giornale per smentire le fake news e tranquillizzare la popolazione sul Ponte sullo Stretto. Si è tenuta questo pomeriggio, nella Sala Caduti di Nassirya del Senato della Repubblica, la conferenza di presentazione della testata giornalistica Pontesullostrettonews.it. Quotidianamente il giornale darà spazio al dibattito con interviste, opinioni, interventi di esperti e tecnici, informazioni di servizio, video, approfondimenti, con l’obiettivo di essere una “sentinella” sulla realizzazione dell’opera. Le notizie saranno supportate da un Comitato tecnico editoriale di altissimo livello e con funzioni di garanzia del lettore, presieduto dal professor Enzo Siviero e composto da docenti universitari, professionisti ed esperti di trasporti e infrastrutture. Alla conferenza hanno partecipato Nino Germanà, vicepresidente del gruppo Lega a Palazzo Madama, Tilde Minasi, capogruppo Lega 8° Commissione permanente del Senato, il professor Enzo Siviero, rettore Università e-Campus, Carlo Parisi, segretario generale della Figec Cisal, Davide Gambale, direttore responsabile del pontesullostrettonews.it, e l’ingegner Peppe Palamara, direttore editoriale del giornale e coordinatore del Comitato tecnico editoriale. A moderare l’incontro è stata la giornalista Rosaria Brancato.
“Il ponte è la scommessa del secolo per il nostro paese. – ha esordito Germanà – La Sicilia perderà la sua condizione insularità, e pertanto non sarà più isolata. Salvini da leader di partito ha capito che non può esserci un’Italia a due velocità, e pertanto ha deciso di puntare sul Ponte, che genererà uno shock economico positivo per il nostro paese. Ponte sullo Stretto news nasce dall’idea di Davide Gambale di dare voce a tutti sul Ponte, fermo restando che non siamo più nella fase dei convegni su Ponte sì, Ponte no. Siamo piuttosto in un’altra fase, quella del Ponte si farà”. “Informare i cittadini è di fondamentale importanza per fornire a loro una coscienza critica. – ha dichiarato Minasi – Ponte sullo Stretto news serve a far capire agli italiani l’importanza di questa infrastruttura. I contrari al ponte, infatti, spesso non sanno dei risvolti economici positivi che quest’opera avrà sull’Italia intera. Senza pensare al fatto che il Ponte diventerà un’opera identitaria per l’Italia, come la torre Eiffel lo è per la Francia”. “Ho sempre considerato che il Meridione sia l’elemento propulsore per fare evolvere l’Italia in Europa. – ha esordito il presidente del Comitato tecnico editoriale, il professor Siviero – I contrari al Ponte spesso basano le loro argomentazioni su fake news. Le informazioni non possono essere poste tutte sullo stesso piano. Bisogna ristabilire la gerarchia della conoscenza. Per questo ho accettato di presiede il Comitato tecnico editoriale di questo giornale”. “La nascita di un giornale rappresenta un’occasione di pluralismo nell’informazione. – ha affermato Parisi – Il fatto che il giornale non riceva contributi pubblici è importante, perché lo renderà scevro da condizionamenti politici”. “Il giornale nasce dal desiderio di conoscenza. – ha commentato il direttore responsabile di Ponte sullo Stretto news Davide Gambale – Nonostante il web sia infestato di notizie false, i cittadini sentono la necessità di ricevere informazioni di qualità. La Sicilia e la Calabria ha bisogno di una stampa che dia delle informazioni di un certo tipo, unendo al giornalismo il rigore scientifico. Pur essendo favorevole all’opera, Ponte sullo Stretto news ospiterà anche le voci dei contrari. Concludo sottolineando che non vogliamo finanziamenti pubblici, vogliamo piuttosto scommettere sul Ponte. Al riguardo, ci sono imprenditori pronti a scommettere su questo giornale”.
A concludere è stato l’ingegner Peppe Palamara, coordinatore del Comitato tecnico editoriale: “Abbiamo due accademici per la costa calabra e siciliana, rispettivamente la professoressa Moraci e l’ingegner Nino Recupero. Ci sono poi Santino Trovato e Pino Falzea, rispettivamente presidente degli ordini degli ingegneri e degli Architetti di Messina. Abbiamo infine il professor Marcello Panzarella e l’economista Busetta, oltre che l’ingegner Giacomo Guglielmo. Nostro obiettivo è smentire le fake news e tranquillizzare la popolazione sull’opera che verrà costruita”. Paolo Mustica